mercoledì 5 dicembre 2018

ANALISI CLINIMETRICA OMEOPATICA MEDIANTE SOFTWARE DEDICATO. PERCHE SI USA?


Col passare del tempo in cui le co-patologie o le comorbidità nello stesso individuo aumentano progressivamente e nello stesso tempo la clinimetria omeopatica diventa alquanto complessa, data la vastità dei sintomi che devono essere analizzati, l’ ausilio di un software che possa supportare simultaneamente un’analisi omeopatica diventa quasi obbligatorio.  
Ecco in queste circostanze, dove la discriminazione clinimetrica e l’ assegnazione del corretto peso specifico ad ogni singolo sintomo riportato dal paziente viene richiesto qualcosa in più di una semplice mente umana. Questo lavoro viene quindi assegnato ad un software omeopatico sempre però con la supervisione del medico. Un medico omeopata formato oltre alla scienza omeopatica ma anche nell’ uso di questi particolari software. 
 Come potete vedere nell'immagine sottostante, attraverso l'analisi mediante il software vengono registrati una molteplicità di sintomi che una mente umana fa molta difficoltà non solo a registrarli ma anche analizzarli. Ecco perchè non mi stancherò mai di ripeterlo che il rimedio omeopatico non è una scelta dalla "bancarella dei ...rimedi naturali" bensì un processo impegnativo di diagnostica omeopatica molto dettagliato e del tutto personalizzato.
sofware omeopatico.PNG

A titolo di esempio, due pazienti giungono alla visita omeopatica con crisi di emicrania: uno giovane con poche co-patologie e l' altro più anziano con molte co-patologie e comorbidità aggiunte durante la sua vita. Il rimedio non può essere lo stesso anche se tutte due soffrono di emicranie. E facilmente intuibile che, per poter raggiungere una diagnosi e somministrare il rimedio omeopatico corretto nella seconda paziente, essa richiede maggiore impegno e maggiore attenzione perchè moltissimi sintomi dalle varie co-patologie sono interdipendenti ed inficiano la presentazione generale di questa paziente. Naturalmente, non si possono somministrare rimedi per le varie co-patologie o per ciascuno dei sintomi che la paziente riferisce, bensì il miglior rimedio che rappresenta meglio la patologia e sintomi riportati dalla paziente. In caso contrario non si raggiungerà mai alla terapia completa della paziente. Il medico omeopata valuta il paziente nel suo insieme come un’ unità inscindibile e non come la medicina tradizionale per specializzazioni differenti.
L' uso del software omeopatico però va usato da medici omeopati esperti che hanno già formato un ipotesi diagnostica e che comunque le informazioni estrapolate dal software vanno interpretate in modo adeguato e pertinente per ogni singolo paziente. Ovviamente persone non formate adeguatamente per l' uso di software, non possono azzardarsi a fare una diagnosi "per via informatica" senza la conoscenza profonda della materia medica omeopatica, la clinimetria e il livello di salute del paziente.
Incorporando questo strumento nel mio sistema MediOmeopatiaComin raggiungo risultati molto precisi anche quando si tratta di casi clinici complessi.

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